Oggi 19 gennaio 2018 per la seconda volta questa settimana abbiamo portato dei bambini dell’Ist. Comprensivo “C. Levi” in un posto bellissimo nelle vicinanze di Maniace, per il progetto di educazione ambientale “Boschi per la Biosfera”, cofinanziato dal ministero tedesco BMUB all’interno del programma EUKI.

Il luogo è un vasto campo circondato da querce, con un laghetto in mezzo e una vista spettacolare sull’Etna. Della parte educativa si sono occupati i collaboratori delle Giacche Verdi Bronte Marco e Rossella, insegnando ai bambini tante cose della natura lì attorno. La nostra volontaria proveniente dalla Romania Alex ha guidato i giochi che abbiamo realizzato con ogni classe (i bambini erano all’incirca 70 – due classi di 4° elementare e una di 5° elementare). E’ stato realizzato il gioco dei pipistrelli già descritto in occasione della prima uscita di questa settimana e quello dell’evoluzione, entrambi per apprendere in una situazione ludica all’aria aperta.

L’attività nuova che oggi abbiamo deciso di includere è stata una sorta di gara ornitologica con i bambini. Prima ho chiesto ai bambini i nomi di 10 uccelli che conoscono o hanno visto da queste parti. E’ stata una bellissima sorpresa vedere la loro reazione e sentirli nominare e addirittura descrivere oltre 10 specie. Così mi è venuto in mente di fargli anche un test di livello più alto e dunque riconoscere la voce di alcuni uccelli più comuni usando un’applicazione multimediale dello smartphone. Hanno partecipato attivamente anche le maestre, entusiaste dell’attività. I bambini sono riusciti a riconoscere tanti canti di uccelli che hanno sentito e ne hanno imparati alcuni nuovi.

La conclusione che abbiamo fatto con le altre volontarie Giulia e Alex dopo questo grande successo dei bambini in questo gioco è stato che crescere in mezzo alla natura come i giovanissimi studenti della zona ti fa conoscere meglio il mondo attorno a te, certamente più di coloro i quali vivono in città. Malgrado ciò, progetti come “Boschi per la Biosfera” insegnano molte cose nuove ai bambini, motivo in più per essere soddisfatti del nostro lavoro e continuare con la nostra educazione ambientale!

Scritto da Ana Anastasova, volontaria delle Giacche Verdi Bronte proveniente dalla Bulgaria.