Nell’ambito del progetto “Humus per la Biosfera” abbiamo promosso e realizzato il compostaggio organico nelle scuole, per i privati e per i comuni.
La mescolanza dei rifiuti organici con i rifiuti residui e l’inadeguato riciclaggio dei rifiuti raccolti separatamente sono un problema in Sicilia. I rifiuti organici non devono essere visti e trattati come spazzatura, ma come un prezioso materiale di base per la produzione di humus. Producendo humus, si cattura l’anidride carbonica.

A seguito di lezioni di educazione ambientale e attività all’aperto con 4500 studenti, sono state installate 19 compostiere scolastiche in 11 comuni. Ogni anno, si calcola che grazie ad esse verranno sequestrate più di 12 tonnellate di CO2 eq.

I 4500 studenti che hanno seguito le lezioni hanno portato a casa istruzioni speciali e raccomandazioni per piccole compostiere da giardino e da balcone e per la fermentazione con il metodo “Bokashi”. Le indagini successive hanno rivelato un’implementazione nelle famiglie di (estrapolata) 495 produzioni proprie di humus fino ad oggi (11% del totale degli studenti coinvolti).

Il progetto HUMUS incoraggia i comuni a fornire e promuovere aree di compostaggio comunali per i loro residenti. Insieme a esperti locali e a un comune modello della Sicilia meridionale, spieghiamo ai 27 comuni che partecipano alla prevista riserva della biosfera “Terre della Biosfera” perché e come istituire un’iniziativa del genere su base permanente e quanto denaro si potrebbe risparmiare riciclando i propri rifiuti organici. Oggi sono state promosse e in parte già installate 3 compostiere di comunità in collaborazione con i comuni, con una quota di sequestro realisticamente stimata in 45 tonnellate di CO2 entro i prossimi 10 anni.
In totale, il sequestro di carbonio ottenuto finora è di circa 30 tonnellate e nei prossimi 10 anni si prevede che raggiungerà le 165 tonnellate grazie alle compostiere scolastiche e di comunità.

L’Assessore alla pubblica istruzione di Bronte Ins. De Luca con il Presidente delle GV Gino Montagno e Lidia Marullo accanto alla compostiera di comunità del Brignolo

ENG – Carbon Sequestration by composting around Mt. Etna

Within our project “Humus per la Biosfera” we promoted and realised organic composting in schools, for private households and municipalities.

The mixing of organic waste with residual waste and the inadequate recycling of separately collected waste is a problem in Sicily. Organic waste should not be seen and treated as rubbish, but a valuable basic material for the humus production. Producing humus, carbon dioxide will be captured. Following environmental education lessons and outdoor activities with 4500 students, a total of 19 school composters were installed in 11 municipalities. Each year, we calculate that more than 12 tonnes of CO2 eq. will be sequestered thanks to them.

Il Volontario del programma ESC Lennart Jech cura la compostiera dell’alloggio dei volontari

The 4500 schoolchildren who were taught took home special instructions and recommendations for small garden and balcony composters as well as fermentation using the “Bokashi” method. Subsequent surveys revealed an implementation in the households of (extrapolated) 495 own humus productions to date (11% of the total students involved). The HUMUS project encourages municipalities to provide and promote communal composting areas for their residents. Together with local experts and a model municipality in southern Sicily, we explain to the 27 municipalities participating in the planned biosphere reserve “Terre della Biosfera” why and how to set up such an initiative on a permanent basis and how much money could be saved by recycling their own organic waste. A growing amount of today 3 community composters are promoted and partly already installed in cooperation with municipalities with a realistically estimated sequestration quota of 45 tonnes of CO2 within the next 10 years.

In total, the carbon sequestration achieved so far is about 30t and in the next 10 years we expect it to reach 165t thanks to school and community composters.