Il turismo, come l’agricoltura, costituisce il motore allo sviluppo economico dell’areale compreso nelle Terre dalla Biosfera, la cui pianificazione tiene in risalto la sostenibilità nel rapporto Uomo – Ambiente, nel rispetto, salvaguardia, tutela, valorizzazione e fruizione “dolce” dell’ambiente naturale e della storia, tra cultura e tradizione di un contesto territoriale unico al mondo. 

L’area interna delle due valli fluviali che circondano il vulcano Etna, è ancora un ambiente genuino ed estraneo al turismo di massa che si attua nella costa marina antistante, ma da anni attira da questo sempre più una moltitudine di curiosi alla riscoperta delle aree interne, spesso con escursioni generalizzate di solo un giorno e con scarsa propensione verso un soggiorno più duraturo.

Il variegato patrimonio “materiale” e “immateriale” detenuto dalle aree vallive necessita una maggiore conoscenza e valorizzazione da parte della gente che ci vive accanto, per prima cosa, e poi, dalla consapevolezza del suo valore intrinseco, iniziare a creare una rete di promozione verso il turista estraneo dei luoghi, con l’obiettivo comune di approdare ad una economia localizzata a tutte le attività turistiche e produttive insite del territorio, mantenendo l’approccio etico sopra descritto.

La costruzione di “ITINERARI INTEGRATI” vede coinvolti, infatti, tutti gli attori locali del territorio coinvolto, con l’obiettivo di realizzare pacchetti turistici che comprendono tutte le eccellenze dei diversi settori che si rapportano con l’ambiente naturale e umano. Il Turismo naturalistico, insieme con quello archeologico e storico/monumentale, si potranno integrare con quelli legati alla produzione agricola locale e all’antica tradizione dell’uomo. E’ necessario valorizzare i piccoli borghi delle valli fluviali, con tutto il patrimonio umano contenuto, al fine di creare un Turismo Esperienziale, che attragga un turismo colto e desideroso della conoscenza intrinseca del territorio, in perfetta sintonia anche con le nuove tipologie turistiche scaturite dalla devastante pandemia virale, al fine di promuovere un “Turismo lento e dolce” a basso impatto ambientale e umano. 

Nel corso degli ultimi anni, l’Associazione “Gruppo promotore delle Terre della Biosfera”, ha iniziato a censire tutte le emergenze ambientali e legate all’uomo delle valli, al fine di catalogarne le principali eccellenze. Inoltre stiamo continuando ad individuare e interagire con collaborazioni, con Enti pubblici, Associazioni pubbliche e private e con personalità individuali, al fine di creare una rete tematica e integrata, che  guarda verso un’azione di valorizzazione e promozione in un contesto territoriale e geografico più vasto e generale, e non solo ristretto al proprio comprensorio.

Una grande occasione alla nascita di una rete di intenti comuni, verso la promozione e ad una prova di realizzazione di Turismo sostenibile, è avvenuta nel 2017, con la collaborazione di Welcome Alcantara Valley. Realizzando dei percorsi tematici di Storia, Archeologia, Natura e Tradizione nelle due valli dell’Etna, si è instaurata la collaborazione di Enti pubblici, Associazioni pubbliche e private, dei diversi borghi e paesi valligiani. Dal successo della prima edizione, la stessa si è realizzata per i due anni successivi, rafforzando la partecipazione anche con operatori turistici e aziende agricole locali e portando alla partecipazione attiva e numerosa, gli abitanti delle valli, e soprattutto, invogliare le pubbliche amministrazioni locali, ad attenzionare con occhio più attento e a migliorare le condizioni delle emergenze ambientali e culturali, per una più attenta valorizzazione e fruizione. Interagendo con gli operatori turistici locali, ci si prefigge di coinvolgere solo operatori che sottostanno alle condizioni di qualità e sicurezza, in accordo a quelle del Turismo sostenibile, affinché si diffonda la cultura del turismo lento.

NEL PROSSIMO FUTURO

La realizzazione e la promozione commerciale di ITINERARI INTEGRATI delle Valli dell’Etna. La ricerca e l’affiliazione alla rete, di aziende agricole e di produzione artigianale locali, convenendo accordi o protocolli di qualità e sicurezza.

La collaborazione con tutti gli enti pubblici e privati, per la realizzazione di itinerari turistici con l’ausilio di una “Mobilità sostenibile”, incentivando la realizzazione di “slow-ways”, come ippovie, ciclovie e sentieri escursionistici, e con la rete ferroviaria locale.

La ricerca e l’incentivazione verso un’offerta di rete qualitativa di aziende di soggiorno e ristorazione, che contempli la realizzazione di un’economia distribuita a tutti gli attori dell’accoglienza, come piccole aziende, case private, paese/albergo,ristorante diffusonei borghi, etc.

La progettazione e la realizzazione di itinerari turistici INTEGRATI, rivolti alle scuole locali, con l’obiettivo di fare conoscere e valorizzare tutte le emergenze ambientali e culturali delle valli dell’Etna, al fine di conoscere il territorio ele criticità prodotte dall’uomo.